Hidromek punta il suo futuro su nuovi prodotti e nuovi mercati
02 luglio 2024
Le due forze trainanti dell'OEM Hidromek con sede in Turchia, Ahmet Bozkurt e Engin Barutcuoglu, parlano con Andy Brown di nuovi prodotti e mercati.
Nuovi mercati e nuove attrezzature sono le due strade attraverso le quali l'OEM Hidromek, con sede in Turchia, afferma di voler espandere il suo ruolo di produttore di attrezzature in crescita, ben posizionato per servire il mercato del noleggio di attrezzature.

Il vicepresidente e direttore generale di Hidromek, Ahmet Bozkurt, insieme all'export manager Engin Barutcuoglu, hanno illustrato a International Construction i piani di crescita dell'azienda ad aprile, all'Intermat di Parigi, Francia.
"Il nostro obiettivo saranno le macchine compatte", afferma Bozkurt. "Completeremo la gamma di miniescavatori e prenderemo in considerazione anche le pale gommate compatte."
Le attrezzature di accesso sono sempre più popolari in Turchia e c'è una forte richiesta da parte dei clienti di Hidromek per la produzione di macchine per questo segmento. È in programma anche la produzione di un sollevatore telescopico.
Storicamente, l'azienda è nota principalmente come produttrice di terne, con un'ampia quota del suo fatturato derivante da questo prodotto. Hidromek attualmente produce anche escavatori gommati e cingolati, livellatrici, pale gommate e compattatori per terreno, e ora sta concentrando la sua attenzione sul lancio di nuovi prodotti e sull'aumento della produzione di escavatori.
Più escavatori e occhi puntati sul Nord America
"Siamo molto concentrati sulla nostra gamma di escavatori, e poiché la terna, in alcuni mercati, non rappresenta il prodotto principale. In alcuni mercati europei non esiste un mercato delle terne. Ma l'escavatore, ovunque, è un prodotto importante", afferma Barutcuoglu.
Stiamo quindi migliorando la nostra gamma di prodotti e anche le vendite di escavatori, che stanno diventando sempre più importanti per noi. Posso dire che ora siamo allo stesso livello anche per le terne.
Parlando di progetti e ambizioni future, Bozhurt fa una pausa prima di dire: "Stiamo cercando di migliorare la nostra rete di distribuzione. Al momento non siamo presenti in Nord America, solo una distribuzione molto limitata, come un test. Credo che tra tre anni vedrete Hidromek US, il che sarà molto importante".
Affrontando il tema, Barutcuoglu aggiunge: "Voglio che tra tre anni completiamo tutta la gamma di prodotti di cui stiamo parlando, come ad esempio i miniescavatori. Credo che ci riusciremo. E naturalmente, vogliamo anche essere presenti in alcuni mercati cruciali come il Nord America, dove aprire una nuova organizzazione".
I pilastri del mercato
Nel 2023, le vendite di attrezzature hanno registrato un andamento positivo nel mercato interno di Hidromek, la Turchia, e si prevede che rimarranno solide, nonostante un leggero calo previsto nel 2024. L'Europa è il mercato principale di Hidromek, con la Spagna al centro dell'attenzione, mentre Francia, Italia e Germania stanno acquisendo importanza.
L'elevato numero di OEM cinesi presenti a Intermat è stato oggetto di ampie discussioni in fiera. Un numero sempre maggiore di queste aziende sta iniziando a guardare seriamente all'Europa, e lo stesso vale per Hidromek.

Più OEM con sede in Cina nei mercati in cui operano? Considerano questo una minaccia per la loro quota di mercato?

"Certo, sono concorrenti importanti", afferma Bozkurt, prima di chiedersi se una delle ragioni della crescente presenza cinese in Europa sia dovuta alla debolezza del mercato interno cinese in questo momento. "Questa è una gara a lungo termine. Siamo presenti in Turchia da 46 anni. I clienti vogliono un buon servizio, un buon rapporto con la clientela, buone macchine; tutti questi aspetti sono importanti in questa gara".
Barutcuoglu ammette che gli OEM cinesi rappresentano una sfida, ma sottolinea la presenza consolidata di Hidromek sul mercato. "L'importante è essere presenti sul mercato a lungo e servire il cliente in modo continuativo, non solo per uno o due anni, ma con azioni durature e continue".
La questione del potere
Nessuno conosce la risposta esatta alla domanda su come saranno alimentate le apparecchiature in futuro, ed è probabile che non ci sarà una sola soluzione, ma molte, a seconda dell'apparecchiatura in questione.
Bozkurt sostiene che l'approccio migliore è quello di seguire la corrente.
"Per noi è importante seguire la situazione ed essere pronti a ogni tipo di cambiamento, perché nessuno sa come andrà a finire", afferma. "Il modo migliore è essere pronti, soprattutto dal punto di vista ingegneristico, a tutte le alternative".
Oltre all'introduzione di prodotti compatti e al consolidamento del business in America, Hidromek sta anche lavorando a una tecnologia autonoma che prevede di commercializzare nei prossimi anni. Questo rende il periodo particolarmente intenso, che richiederà grande energia, di cui l'azienda avrà bisogno per affrontare nuove sfide e nuove frontiere.
STAY CONNECTED



Receive the information you need when you need it through our world-leading magazines, newsletters and daily briefings.
CONNETTITI CON IL TEAM


